Alexej Viktorovic Ivanov nasce il 23 novembre 1969 a Gor'kij (oggi Nižnij Novgorod) in una famiglia di ingegneri navali. Nel 1971 si trasferisce a Perm. Nel 1987 si iscrive all'Università Statale degli Urali alla Facoltà di Giornalismo. Lascia il corso un anno dopo per riprendere nel 1990 gli studi trasferendosi alla facoltà di Arte e Culturologia. Si laurea nel 1996.
Il suo primo libro è stato il racconto fantastico "Ochota na Bol'suju Medvcedicu" (Caccia al grande orso), pubblicata sulla rivista "Uralskij Sledopyt" nel 1990. Dopo essere tornato a Perm, Ivanov lavora come guardia, insegnante universitario e guida turistica; quest'ultima occupazione lo porta a studiare la storia locale, che in seguito esplora nelle sue opere. Conquista la notorietà con il romanzo del 2003 "Serdce Parmy" (Il cuore di Parma).
Ivanov è stato insignito del Premio Mamin-Sibirjak nel 2003, vince successivamente i premi Eureka, Start e Bazov nel 2004 ed i premi Portal e Kniga goda (Libro dell'Anno) nel 2006 (quest'ultimo lo vince nuovamente nel 2016). È stato nominato tre volte per il premio Nacional'nyj Bestseller.
Ha scritto una ventina di opere tra romanzi, racconti e prosa documentaria, da cui sono stati tratti vari film di grande successo.