Description
In un futuro lontano qualche anno luce, c’è un mondo in cui si sa ogni cosa. Tutti sanno che dopo la vita non c’è nulla e si diventa concime per fiori. Non piove mai, le nuvole sono mongolfiere che rilasciano serotonina, la notte è luminosa come il giorno, con una luce più seducente. Lo Stato decide il lavoro per i suoi cittadini e lo comunica a ciascuno al compimento dei dieci anni. Anche Limbo sa ogni cosa e mai s’è interrogato sullo strano mestiere scelto per lui, perché in questo modo l’anormalità non esiste, o meglio non ha senso.
Anche gli ingranaggi che sembrano funzionare alla perfezione, però, rivelano intoppi e falle. Capita che il sistema s’inceppi, qualcosa strida e il rumore ridesti anche dai più paradisiaci torpori.
In un mondo in cui nessuno pensa, cosa succede se ci si innamora? Se un sentimento troppo umano sveglia la paura e la paura insinua il dubbio? Accade che un’esistenza serena si trasforma in una tragedia.
Il mondo costruito da Duilio Scalici è talmente perfetto da essere spaventoso: è la limpidezza della sua lingua a permettere di guardare il fondo di ogni cosa e di esserne risucchiati.