Description
Pietroburgo città-miraggio, città sfuggente, dove tutto è illusione, dove la mediocrità e l’oppressione dell’ambiente sociale travolgono gli “umiliati e offesi”, i piccoli funzionari, gli artisti emarginati. Dal naso dell’assessore di collegio Kovalëv che aspira di colpo a una vita autonoma mettendo nei guai il suo possessore, al povero impiegatuccio Akakij Akakievic che viene derubato del suo cappotto e ritorna come un fantasma per vendicarsi, nel realismo grottesco gogoliano l’elemento fantastico e l’elemento reale si fondono l’uno nell’altro. Di racconto in racconto, ci troviamo così immersi in un mondo capovolto, in una Pietroburgo enigmatica e surreale resa immortale dalla visionarietà dissacrante di Gogol’.